PLURALS
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PRESENTANO
Vari-età: note sulla sessualità nella città di Napoli
Progetto di documentario
da un’idea di Emilia Cece, Aurora Cuomo, Pasquale Mormile
Soggetto e sceneggiatura di Sarah Panatta
il "corpo" del documentario
Plurals descrive ed interroga la pluralità dei modi del godimento sessuale in diverse generazioni, nella contingenza degli incontri della città di Napoli. Plurals è un viaggio stratificato nelle vie di Napoli, città millenaria e caleidoscopica che accoglie senza eccezioni i più disparati modi di vivere, un documentario che intreccia discorsi sulla sessualità andando oltre i confini di età, sesso, etnia, cultura.
Questo docu-itinerario fonde (concettualmente e visivamente) diversi linguaggi, facendo del cinema il mezzo privilegiato di sintesi, prendendo spunto dal melting-pot reale della metropoli partenopea.
Passando da un “Virgilio” all’altro, da un soggetto all’altro, il documentario accompagna il fruitore in una taranta di volti, storie, memorie. Mettendo a confronto tra loro le diverse generazioni, percorre esperienze umane non omologate tra posizioni sessuali soggettivate, non facilmente segregabili in correnti e massificazioni.
Antichi riti di iniziazione incontrano così tentativi eterogenei più attuali di espressione, fuga, ritorno e realizzazione dell’esperienza sessuale.
Linguaggi e Obiettivi
Generazioni tra passato e futuro, attraverso Storia e storie, si toccano in un documentario che si propone di superare gli schematismi e gli imperativi del consumismo fondato sul produci - consuma - godi - svanisci quotidiano.
Plurals tanto nella materia narrata quanto in quella narrante, nei codici e simboli stessi della narrazione, intende così scardinare la catena di montaggio della comunicazione appiattita sul corpo biologico e sulle identificazioni.
Si propone di andare oltre - sulla scorta delle esperienze stesse dei protagonisti - modi e termini dei mass media e dell’informazione standardizzata, dell’infotainment e della sua endemica confusione di messaggi e verità, del concetto di gender e delle sigle che vi confluiscono. Spingendosi al di là del cinema mainstream non si concede ad una estetica spettacolare ma re-impasta una materia pulsante nei colori e nelle voci vive dei Plurals..
Piano di produzione e distribuzione
Il documentario è prodotto dalle società di produzione cinematografica Zoorama S.r.l. e Rio Film S.r.l.
Con il sostegno di:
La lavorazione del film sarà pianificata in base a quanto sarà determinato nella fase pre-produttiva. Le riprese si realizzeranno nella città di Napoli e sul territorio limitrofo. L’impego di attrezzatura tecniche di ultima generazione e di un apparato organizzativo snello, si accompagnerà ad una modalità “indipendente” di creazione e di lavorazione.
La produzione non porrà vincoli creativi se non logistici, agli autori/registi/editor, lasciando campo libero a quello che sarà anche la scoperta stessa del territorio e dei protagonisti, al di là della materia tracciata nei documenti di sceneggiatura.
Il tutto sempre supportato e vagliato dal gruppo di studio di esperti e professionisti, nonché autori dell’idea originale di questo documentario.
Nella fase di pre produzione e produzione saranno coinvolti come suddetto enti ministeriali, accademici e istituzionali, associazioni, fondazioni, imprese, come possibili partner a livello pubblico e privato che siano in linea con le finalità culturali ed etiche del progetto.
Le partnership coinvolte, pubbliche e private, istituzionali e imprenditoriali, nazionali ed internazionali, saranno espresse e messe in evidenza su tutto il materiale di comunicazione e di pubblicità realizzando una promozione capillare e una conseguente valorizzazione dei territori e delle loro realtà. Una totale partecipazione agli eventi specifici, sia nel corso della lavorazione del film, sia durante la sua distribuzione nei circuiti cinematografici, festival internazionali, televisivi, accademici, social etc.
Il Documentario parteciperà ai principali festival nazionali ed Internazionali, nonché a festival e rassegne di settore. Parallelamente alla distribuzione nelle sale cinematografiche e si organizzeranno proiezioni per le scuole, per le università, per le accademie, nei teatri e in altri spazi pubblici e privati.
Proiezioni evento e presentazioni sul territorio coinvolto.
Il documentario verrà proposto ai maggiori broadcaster per la messa in onda, sia su canali free che pay.
La viralità e pervasività di un progetto con le finalità suddette è parte integrante ineliminabile della strategia distributiva e comunicativa, in cui tutti i partner saranno coinvolti proattivamente.
